
CANTO
UNDICESIMO
Il canto XI del Paradiso è importante, nella struttura complessiva della cantica, perché costituisce con il seguente un dittico in cui Dante incontra e presenta due figure fondamentali per il pensiero medievale: S. Franceso e S. Domenico. I due santi, collocati nel cielo del Sole con gli spiriti sapienti, sono due figure emblematiche per la Chiesa del tempo, ed anche per approfondire il tema - caro a Dante - del decadimento e della corruzione dell’istituzione ecclesiastica, evidente soprattutto confrontando lo splendore del tempo passato con la miseria e la meschinità del presente. Per sviluppare queste accuse, Dante affida la rievocazione delle vite di Francesco e Domenico rispettivamente a S. Tommaso (domenicano) e S. Bonaventura (francescano), secondo una costruzione speculare. Altra tematica fondamentale dei due canti è ovviamente il disprezzo per la vanità e la superficialità delle cose terrene e la lode della gloria di Dio che occorre guadagnarsi in Terra.