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CANTO

TRENTATREESIMO

L'ultima cantica della Divina Commedia si presenta come una sfida tecnica per Dante. Se le prime due, Inferno e Purgatorio, erano più narrative, e in queste la poesia di Dante raggiungeva la sua immediata comunicatività, nel Paradiso le figure si disincarnano e le immagini diventano più complesse da trasmettere, e Dante mette alla prova la sua capacità di trasmettere per iscritto i concetti teologici, che le anime dei beati comunicano a Dante in questa cantica. È una poesia filosofica che si traduce in immagini. Il tentativo di tradurre in parole l'esperienza metafisica e trascendente del Paradiso appare impossibile. E proprio il tema dell'impossibilità è oggetto della poesia stessa di Dante: "Trasumar significar per verba non si poria" (I, 70). Nell'ultimo canto del Paradiso Dante sfida la massima proibizione, cioè la descrizione del principio divino, di Dio. Nei primi versi si trova l'invocazione di San Bernardo di Chiaravalle alla Madonna: un'invocazione nel momento più difficile concettualmente dell'intero poema. San Bernardo invita poi Dante a guardare in alto. Dante contempla al culmine del desiderio la luce, presenza costante di tutto il Paradiso. Dante esprime la sua difficoltà di esprimere a parole e di ricordare con certezza la visione di Dio. Per spiegare questo concetto Dante si trova a utilizzare due similitudini: la prima legata al mondo dei sogni, quando si cerca di ricordare il sogno che ha provocato nel nostro animo un'emozione; la seconda legata alla natura, quando la neve si scioglie al sole, lasciando una piccola traccia bagnata. L'immagine di Dio è l'insieme delle immagini del mondo e di tutto ciò che nell'universo si "squaderna". Nella profonda luce Dante sembra vedere tre cerchi di colore diverso e si rispecchiano l'uno nell'altro come i colori nell'arcobaleno. Guardando i cerchi, vede in essi un'immagine che assume la forma umana. Una visione che appare incomprensibile, che solo la Grazia permette a Dante di capire infine. Tuttavia il poeta non può comunicare a parole ciò che ha compreso.

Il Paradiso si chiude con l'immagine delle stelle e di Dante che viene avvolto nell'immagine stessa che sta guardando.

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I See Fire (KYGO Remix)Ed Sheeran
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